Maria De Angelis

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Parent Category: Biografie Illustri
Category: Famiglia De Angelis
Last Updated on Saturday, 22 September 2012 09:55
Written by ArcheoClub Montalto
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maria d aMaria De Angelis, figlia di Agostino e come lui appassionata amante del proprio paese, della gente e della loro storia, è nata a Montalto Marche il 5 agosto 1935 e scomparsa prematuramente a Roma il 3 febbraio 1991.

È stata insegnante elementare per autentica vocazione, poiché amava intensamente i bambini ed il loro mondo, fatto di giochi e cose semplici, tanto che la maggior parte della sua esistenza l’ha dedicata all’educazione e alla crescita affettiva della infanzia.

Nei luoghi in cui ha operato come insegnante (Montalto e dintorni, ma anche Ripe di Civitella, Monsampietro Morico) ha lasciato nel cuore degli alunni e dei loro famigliari sentimenti di stima e di affetto profondi per la semplicità, l’intelligenza, la sensibilità e la carica di umanità che trasparivano dai suoi modi e da ogni sua azione.

Anche fuori dalla scuola, coloro che l’hanno conosciuta la ricordano vicina ai bambini e ai ragazzi in ogni occasione: in famiglia, in parrocchia.

La sua dolcezza e la sua disponibilità all’ascolto, al gioco e all’insegnamento sapevano attirare in modo sorprendente le giovani menti che, crescendo, hanno conservato di lei un ricordo bello e indimenticabile. L’amore per i piccoli e il desiderio di tramandare alle nuove generazioni le tradizioni e uno stile di vita passata, l’hanno portata a ricercare e raccogliere tutto ciò che riguardasse i giochi e le usanze dei bambini di altri tempi. Così tra tante cose ci ha lasciato una considerevole quantità di filastrocche, conte, scioglilingua, adagi e giochi in italiano e in dialetto montaltese, a volte misto ad espressioni italiane o comunque insolite, pur di trovare una rima, come accade spesso per le cose tramandate nel tempo di bocca in bocca, ascoltate e ripetute negli anni dell’infanzia. E' una simpatica raccolta che ci riporta ad un mondo semplice ma ricco di fascino, in cui bastava poco per creare momenti di serenità e di gioco; inoltre ci permette di non perdere un piccolo patrimonio di cultura e di tradizione popolare che costituisce pur sempre un aspetto della nostra storia.

Di tutta la raccolta, in questo numero di Archeopiceno, dedicato soprattutto alle espressioni dialettali, vengono pubblicati solo le filastrocche, le conte, gli scioglilingna in dialetto.