Montalto, nostro bene comune.

Commercio

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PIANO COMMERCIALE

Più che un piano commerciale vero e proprio, sul quale si potrà e dovrà riflettere in seguito, l'impegno della Lista Nuova Montalto sarà rivolto immediatamente a soddisfare le esigenze prioritarie di approvvigionamento e di acquisto da parte della cittadinanza.

Oggi come oggi a Montalto non c'è neppure un forno e un panificio degni di questo nome, una lavanderia, un negozio dove acquistare i prodotti tipici del territorio, un negozio di souvenir che, per una città unica come Montalto, nel nome di Sisto V e con le sinergie che la Lista Nuova Montalto intende sollecitare ed attivare, avrebbe molte possibilità di fare buoni affari.
Il sogno però è uno e solo nella sua unicità potrà funzionare al meglio e ripagare adeguatamente i sacrifici e gli investimenti nel mondo del commercio pur in un momento di recessione economica come quella che stiamo vivendo.
Il commercio, il negozio di souvenir ad esempio, potranno avere fortuna soltanto attraverso l'attuazione integrale del programma di governo della Nuova Montalto. Cerco di spiegarmi meglio prendendo ancora ad esempio il negozio di souvenir.
Sarebbe una vera follia dal punto di vista imprenditoriale aprire un negozio di souvenir se no fosse garantito un flusso consistente e costante nel corso dell'anno di pullman carichi di anziani, studenti, famiglie, studiosi di Sisto V, di preti, monache, ecc. che acquistino un souvenir della città di Sisto V.
L'idea è solo esemplificativa, ma è ciò che avviene ogni giorno nelle città che ospitano i grandi santuari come Loreto, Assisi e tante altre.
Montalto potrà e dovrà imitarle e non sarà difficile se si considera la fortuna e il privilegio di aver avuto a Montalto uno dei più grandi Pontefici della storia e che nel prossimo 2021 si celebreranno i Cinquecento anni della nascita.
Questo sarà un appuntamento importantissimo, un treno – forse l'ultimo – che transita nel Piceno e che Montalto non potrà e non dovrà perdere e per far questo sarà necessario iniziare a pensare già da ora a prepararsi bene.
Sino ad oggi, secondo noi, la questione dello sviluppo di Montalto è stata affrontata settorialmente e spesso – soprattutto negli ultimi anni – anche in modo assai confuso e personalistico.
Nuova Montalto, invece, ha programmato i suoi interventi su una base storica comune e unificante come è stata per il territorio Piceno quella del Presidato voluto da Sisto V.
Per Montalto, sua capitale, ha considerato gli interventi da attuare in armonia con le necessità della comunità, il ruolo che la storia gli assegna e con tutte le componenti della città sinergicamente coinvolte e operanti.

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